5 errori da evitare quando si vende casa
Se vuoi vendere casa ed evitare che l’immobile venga svalutato e che tutte le trattative si dirigano verso massacranti trattative infruttifere, devi tener conto di evitare 5 errori che la maggior parte delle persone commettono.
Spesso si trovano sui vari portali web dedicati alla compravendita di immobili, pubblicazioni delle stesse case descritte con dati non uguali, con foto poco attraenti e molto spesso con prezzi di vendita diversi tra di loro.
Tutto questo vuol dire lasciare la vendita del proprio immobile in balia di situazioni che non fanno sperare a rosei risultati.
Bisognerebbe evitare di partire dal presupposto che vendere una casa è semplice ed è un gioco da ragazzi, la vendita di un immobile è completamente diversa dal vendere la propria auto usata. Le logiche di mercato sono completamente diverse e i potenziali acquirenti sono fortemente orientati ad evitare di fare un incauto acquisto. Se sbaglio ad acquistare un’auto usata “posso risolvere” con interventi mirati e dai costi sostenibili. Invece commettere l’errore di acquistare casa, non permette spesso di risolvere varie problematiche con costi facilmente sostenibili.
5 errori da evitare quando si vende casa
Se dovessi dare un consiglio nel vendere il proprio immobile senza l’aiuto in esclusiva di una agenzia immobiliare, eviterei di commettere questi 5 importanti errori:
- Ancora prima di mettere in vendita l’immobile verifica la bontà documentale, fatti aiutare da un tecnico e risolvi le eventuali problematiche immediatamente, non pensare di risolvere dopo l’interesse di un potenziale cliente. Per mettere “a posto” un muro spostato internamente alla casa, ci vogliono mediamente dai 30 ai 60 giorni. Per effettuare una procedura di successione i tempi molto spesso sono maggiori. Quindi pensare che un potenziale acquirente dopo che abbia versato un acconto, debba aspettare un x tempo, spesso non ben definito dalle lungaggini burocratiche, è commettere un grande errore. Risolvere le varie “problematiche” prima di mettere in vendita il proprio immobile è fondamentale per il buon esito della compravendita.
- Pubblicare l’immobile con descrizioni esatte, con foto realizzate in modo corretto e soprattutto identificare un prezzo di vendita in linea con le proposte presenti sul mercato. Già questo permette di filtrare persone interessate da potenziali perditempo. Capita spesso di vedere prezzi di vendita di immobili molto simili con differenze del 25/40%. Bisogna evitare di pensare che 5mq in più di balcone possa fare tale differenza o che la parte affettiva personale possa in qualche maniera influire sul prezzo di vendita. Chi acquista casa cerca di effettuare un acquisto al minor prezzo possibile.
- Se vuoi permettere alle agenzie immobiliari di vendere il tuo immobile non in esclusiva, fornisci descrizione, foto e prezzo di vendita che dovranno essere comune a tutti. Quasi sempre si vedono annunci simili per lo stesso immobile con descrizioni diverse (a volte con dati errati), con foto fatte al volo e con prezzi diversi dalle varie agenzie. La competizione spesso mette in concorrenza tra di loro agenzie immobiliari e l’unica alternativa è “sbragare” il prezzo, in modo che l’acquirente possa scegliere quella determinata agenzia, perdendo però tutta la parte della trattativa.
- Fornire ai potenziali acquirenti tutta la documentazione dell’immobile, planimetrie, visura catastale e qualora non si volesse fornire l’atto di provenienza, realizzare una scheda che possa rispondere alle varie domande di chi vuole acquistare casa, come la provenienza, eventuale residuo mutuo, lavori autorizzati nel condominio… Inoltre è consigliabile fornire il nominativo del tecnico che ha verificato la bontà documentala dell’immobile in modo che l’acquirente possa contattarlo per avere ulteriori chiarimenti o semplicemente mettere in comunicazione tra di loro tecnico parte acquirente con tecnico parte venditrice.
- Ricordarsi che siamo in Italia ove trattiamo qualsiasi prezzo, dalla spesa al mercato rionale all’acquisto di un’auto, il famoso “sconticino”. Quindi scrivere su un annuncio “prezzo non trattabile” è un grande errore. Piuttosto ragioniamo nel mettere una percentuale in più sul prezzo di vendita dell’immobile in modo che possa intraprendersi una trattativa e cercare di portare a termine la vendita al miglio prezzo possibile sia per il venditore che per l’acquirente.
Quindi schematizziamo il tutto:
- Documenti dell’immobile in regola
- Pubblicare l’immobile in modo corretto, descrizioni, foto e prezzo congruo
- Uniformità tra le agenzie che vogliono proporre l’immobile in vendita senza esclusiva
- Documenti pronti e tecnico che possa rispondere a domande più dettagliare
- Prezzo trattabile, applicare una maggiorazione sul prezzo di vendita
Spero che quanto appena scritto possa esserti stato utile, se delle domande puoi commentare l’articolo o se hai necessità di una consulenza più approfondita, puoi contattarci tramite il modulo contatti presente in questo sito.